Grazie per il lavoro che fate tutti i giorni vicini agli ammalati. Siete stati importantissimi negli anni del Covid. Ora, cari infermieri, abbiamo bisogno d’aiuto. “Ci dovete dare una mano sulle liste d’attesa e sugli screening”. Cosi il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha esordito nel suo intervento tenuto nel corso della visita annunciata nella casa degli infermieri.

Un sos agli infermieri che è sembrato una prima risposta alle richieste che la Presidente Rea aveva avanzato nel corso del faccia a faccia tenuto a giugno per chiedere più infermieri in corsia e sul territorio e maggiore valorizzazione della professione. Poi tanti elogi e tanti riconoscimenti, ma anche precisi impegni sulla valorizzazione della professione e sulla possibilità di immettere tanti nuovi infermieri negli ospedali e soprattutto sul territorio attraverso lo scorrimento continuo delle graduatorie.

A casa sua - Puntuale come un orologio svizzero, il governatore è stato accolto dalla presidente Teresa Rea e da buona parte del gruppo dirigente dell’Opi Napoli. Con fare familiare, di chi si sente felicemente ospitato, si è mostrato disponibile alle foto e alle interviste, cosa insolita ci ha spiegato Luigi l’addetto al cerimoniale. Ha visitato la sede di piazza Carità, ha salutato con familiarità la platea, e dopo il saluto istituzionale rivoltogli dalla presidente Teresa Rea ha preso la parola.

Progetto infermieri - “Nei prossimi giorni – ha annunciato il Governatore – metteremo a punto un progetto obiettivo con voi infermieri perché ci dovete dare una mano ad abbattere le liste d’attesa e a potenziare l’attività di screening, soprattutto oncologici, per allargare la prevenzione sul territorio, nei quartieri”. ha annunciato De Luca. E poi nel merito delle nuove assunzioni ha detto: “Nei prossimi giorni predisporremo una delibera che autorizzi le aziende sanitarie ad andare oltre la soglia prevista dalla legge, utilizzando lo scorrimento delle graduatorie, per dare risposte ai cittadini nel più breve tempo possibile".

Ma anche un progetto di lavoro comune tra Regione Campania e Ordine degli infermieri per una collaborazione nell’interesse di tutti, della sanità pubblica che in Campania non sarà mai divisa tra ricchi e poveri, e dei professionisti. Con l’impegno di far rispettare rigorosamente il lavoro infermieristico"per creare una macchina perfetta che dia agli infermieri gratificazione e un reddito più elevato, perché il lavoro e il sacrifico vanno premiati’’.