Page 31 - Napolisana n.2 2018
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PUBBLICAZIONE DI ARTICOLI A CARATTERE SCIENTIFICO

          NORME EDITORIALI                                           teri di chiarezza e semplicità; saranno numerate progressivamente
                                                                     in cifre arabe e saranno accompagnante da brevi ma esaurienti di-
“Napolisana Campania” nella sezione NSC Nursing,                     dascalie. Nel testo deve essere chiaramente indicata la posizione
   dedicata alla ricerca infermieristica, pubblica articoli          d’inserimento. Diagrammi e illustrazioni dovranno essere sottoposti
       inediti di interesse infermieristico, previa appro-           alla redazione in veste grafica accurata, tale da permetterne la ri-
           vazione del Comitato Scientifico.                         produzione senza modificazioni.
              L’articolo è sotto la responsabilità dell’au-          Per le immagini che ritraggono pazienti o persone, gli autori devono
                 tore o degli autori che, nel rispetto delle         presentare un’autorizzazione firmata dagli stessi che ne autorizzi la
                   vigenti leggi sulla privacy, devono di-           pubblicazione, oppure le immagini devono essere modificate per
                     chiarare: nome, cognome, qualifica               evitare il riconoscimento delle persone ritratte.
                      professionale, ente di appartenenza,
                        mail dell’autore per corrispondenza.         CITAZIONI BIBLIOGRAFICHE
                        Gli articoli devono essere inviati in        Le citazioni bibliografiche devono essere strettamente pertinenti e ri-
                         WORD e strutturati secondo il se-           ferirsi solo gli autori citati nel testo. Tutti gli articoli devono essere
                         guente schema: 1) Riassunto; 2)             supportati da aggiornate referenze bibliografiche. L’accuratezza
                         Parole chiave (max 5); 3) Introdu-          delle citazioni bibliografiche e della bibliografia sono requisiti indi-
                         zione; 4) Obiettivi; 5) Materiali e         spensabili ai fini della pubblicazione. Nel corpo del testo stesso i ri-
                         Metodi; 6) Risultati; 7) Discus-            ferimenti bibliografici sono numerati secondo ordine di citazione;
                         sione; 8) Conclusioni; 9) Bibliogra-        nella bibliografia al termine dell’articolo ad ogni numero corrisponde
                         fia. La lunghezza dell’articolo non         la citazione completa del lavoro al quale ci si riferisce. La bibliogra-
                         deve superare i 15.000 caratteri,           fia dovrà essere redatta secondo le norme riportate nel Vancouver
                         spazi inclusi. Gli articoli vanno ac-       Style: la lista delle voce bibliografiche deve essere presentata nel-
                         compagnati da un Riassunto signi-           l’ordine in cui le singole voci vengono citate nel testo, con numera-
                        ficativo in italiano (max 250 parole)        zione araba senza parentesi. I rimandi alla bibliografia sono affidati
                        strutturato in: Introduzione, Obiet-         a numeri posti ad esponente: in questo modo2; se si devono citare
                       tivo/Scopo, Metodo, Risultati e Di-           due o più fonti, riportare i numeri consecutivi seguiti dalla virgola3,4,
                       scussione/Conclusioni. Non deve               più di due rimandi alla bibliografia, riportare il primo e l’ultimo nu-
                      presentare abbreviazioni.                      mero delle citazioni corrispondenti5-8. Per motivi editoriali, la reda-
                     Le parole chiave (keywords) devono              zione si riserva di pubblicare le prime 10 voci bibliografiche di una
                   essere presenti nel testo e scelte, se            revisione della letteratura.
                  possibile, dal Medical Subject Index List          Le voci bibliografiche saranno citate in questa maniera:
                 (database MesH).                                    Articolo da una rivista
                L’introduzione deve chiarire il contesto e           Annas GJ. Reefer madness-the federal response to California’s me-
                 l’obiettivo del lavoro. Materiali e Metodi:         dical-marjunana laW. N Engl J Med 1997;337:545-53.
                   descrivere la metodologia utilizzata per          • dopo il cognome inserire l’iniziale/le iniziali del nome dell’au-
                    la selezione dei partecipanti, lo/gli stru-      tore/degli autori;
                     mento/i utilizzati, i criteri di inclusione     • titolo dell’articolo;
                     e/o di esclusione, l’analisi statistica ef-     • abbreviazioni delle testate delle riviste, quando devono essere
                    fettuata. Risultati: devono rappresen-           abbreviate, senza punto;
                   tare gli esiti dello studio, senza le             • anno seguito dal punto e virgola, volume seguito dai due punti,
                  considerazioni personali. Discussione:             numero di pagina/e;
                considerazioni critiche sui risultati ottenuti,      • non utilizzare mai il corsivo.
              se possibile confrontandoli con quelli di altri        In caso di un numero superiore a 6 autori, dopo il sesto può essere
         studi. Conclusioni: correlate direttamente all’at-          inserita la dicitura et al.
           tività infermieristica e le loro implicazioni even-       Libro o testo, di un capitolo
               tuali nell’attività assistenziale.                    - Saccheri T. L’equivoco terapeutico. Promozione della salute e ne-
                  Specificare presenza/assenza conflitto             goziazione sociale. Franco Angeli. Milano, 2007.
                      di interesse. Specificare eventuali fi-        - Pagel JF, Pegram GV. The role for the primary care physician in
                         nanziamenti ottenuti.                       sleep medicine. In: Pagel JF, Pandi-Perumal SR, editors. Primary
                                                                     care sleep medicine. 2nd ed. New York: Springer; 2014.
                               FIGURE, TABELLE
                                  E IMMAGINI                         Una monografia/libro scaricato da internet
                                      Le figure e le tabelle, in      Cartabellotta A. La formazione residenziale degli operatori sanitari
                                         formato digitale JPG        (Internet). In: Pressato L, Cartabellotta A, Bernini G et al. L’educa-
                                             o TIFF a risolu-        zione continua in medicina. Roma: Il Pensiero Scientifico Editore,
                                                zione alta, de-      2003. (pubblicato Marzo 2003; consultato: Marzo 2017). Disponibile
                                                    vono essere      all’indirizzo: http://www.pensiero.it/catalogo/pdf/ecm/capitolo2.pdf
                                                        scelte se-
                                                           condo     MODALITÀ E TERMINI PER L’INVIO DEI LAVORI
                                                               cri-  Gli articoli proposti per la pubblicazione devono essere inviati solo in
                                                                     formato WORD e accompagnati dalla lettera di presentazione (come
                                                                     indicato nel file lettera di presentazione) PIPITONE! via e-mail al-
                                                                     l’indirizzo del Comitato Scientifico: cs.napolisana@gmail.com.

                                                                       PROCESSO DI REVISIONE
                                                                          Tutti gli articoli conformi alle norme editoriali saranno affidati ad
                                                                              uno più revisori che valuteranno la qualità metodologica del
                                                                                 lavoro e le eventuali proposte di modifiche da inoltrare agli
                                                                                    autori. Nella sua valutazione, il revisore potrà: valutare
                                                                                      l’aderenza alle norme editoriali, la qualità metodolo-
                                                                                        gica dell’articolo ritenendolo idoneo alla pubblica-
                                                                                          zione, accettare l’articolo con richiesta di modifiche
                                                                                            (motivandone le ragioni) o rifiutare l’articolo (mo-
                                                                                              tivandone le ragioni). La valutazione del revi-
                                                                                                sore verrà comunicata entro 3 mesi
                                                                                                all’indirizzo che l’autore ha fornito per even-
                                                                                                tuali comunicazioni.
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