Page 39 - Napolisana n.2 2018
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Ospedalieterritorio
Al Cardarelli prima
banca cute del Sud
NAPOLI – “Tra pochi mesi avvieremo i lavori per poter dare al- scam-
l'ospedale Cardarelli una banca della bio espe-
cute che sarà la prima del Sud. Oggi rienziale, Lo
siamo costretti ad acquistarla fuori Re- stesso si farà
gione, con tutte le conseguenze del caso con la Romania, dopo l’in-
in termini di costi e di tempi". Ad an- contro con Ana-Maria
nunciarlo è il direttore generale dell'o- Oproiu, primario del Cen-
spedale Cardarelli di Napoli, Ciro tro Ustioni dell'University
Verdoliva, che sottolinea il ruolo del Hospital di Bucarest, con il
centro grandi ustioni del Cardarelli "un quale si sono rafforzati i
hub regionale e del Sud, insieme ai cen- rapporti dopo che il team
tri di Bari, Brindisi, Catania e Palermo. inviato per usare un farmaco innovativo ha permesso di salvare al-
Siamo senza dubbio il riferimento più cune persone ustionate dopo il rogo alla discoteca Colective del
importante, sia per il numero di posti 2015.
letto che per i casi trattati". Il centro
grandi ustionati di Napoli cura circa 200
pazienti all'anno. Si tratta di persone che
hanno bisogno di cure intensive e conti-
nue. Il Cardarelli ospita anche casi di
donne ustionate dall'acido per casi di violenza. Dopo il protocollo
d'intesa stipulato con l'ospedale di Niguarda di Milano, al cardarelli
hanno in programma un confronto con il centro lombardo per uno
Piano ospedaliero il 2017. In realtà, le perfor-
Ok Tesoretto da 900 mln mance sui Lea restano ben
lontane dalla sufficienza.
NAPOLI - Nel corso della verifica ministeriale sulle attività Prima dell'avvento dell'am-
della struttura commissariale della sanità campana è giunto l’au- ministrazione De Luca, per
spicato via libera al nuovo Piano ospedaliero della Campania. L’ok quanto riguarda i dati 2013
è arrivato da Roma, dove, contestualmente, si è riusciti a recupe- e 2014, il punteggio si atte-
rare da agosto scorso ad oggi 900 milioni di euro che erano bloc- stava rispettivamente a 136
cati da precedenti inadempienze. Ai 300 milioni relativi al 2015, e 139 e che il livello minimo
si aggiungono i 600 milioni già conseguiti per il 2013 ed il 2014.. è fissato a 130 punti. Il li-
Nel corso della riunione è stato inoltre verificato il risultato eco- vello considerato adem-
nomico positivo del Servizio Sanitario Regionale anche per il 2017 piente è fissato a 160, anche
(in continuità con i! 2016) e il conseguimento di un sensibile mi- se regioni bengmark come
glioramento del punteggio della griglia livelli essenziali di assi- Toscana, Emila Romagna,
stenza 2016 (124 punti), con la previsione di un ulteriore netto Veneto e Lombardia superano i 200 punti. A partire dal 2015, anno
miglioramento dei punteggi sui livelli essenziali di assistenza per d’insediamento del presidente De Luca, e nei primi mesi del 2016
alla Campania vengono assegnati 99 punti, un record negativo se
si considera che nessuna regione era mai scesa sotto il muro dei
100.