Page 37 - Napolisana n.2 2018
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Dentro la
Professione
quelli rilevati in itinere e quelli evidenziati presenti unicamente nell’ultima valutazione un miglioramento delle condizioni di salute
nel corso dell'ultima valutazione registrata. perché si sono resi evidenti in seguito agli delle profughe come si evince dalle tabelle
Tale cartella è regolarmente compilata e ag- esami diagnostico strumentali di approfon- una e due. I problemi di salute rilevati al
giornata dall’infermiere presente in struttura. dimento a cui sono state sottoposte le profu- primo accertamento sono più strettamente
legati alla condizione specifica del viaggio
RISULTATI ghe, Per quanto riguarda l’accesso ai servizi di attraversamento delle frontiere (disidrata-
La data di accoglienza è stata considerata sanitari, il ricorso al ricovero ospedaliero è zione, stipsi, infezione da acaro della scab-
per poter calcolare i tempi di permanenza in stato fortunatamente molto limitato, avendo bia), mentre all’ultimo controllo, oltre ad un
struttura, i quali indicano che tutti i soggetti riguardato solo 5 ricoveri complessivi, così atteso miglioramento delle condizioni gene-
inclusi nello studio sono ospiti da più di 60 come anche l’accesso al pronto soccorso che rali di salute con una riduzione di circa un
giorni, al fine di avere dati sanitari completi; ha riguardato solo 7 persone; sono invece terzo dei problemi di salute accertati alla
il 30% del campione è ospite da più di 300 frequenti e differenziati gli accessi agli am- prima valutazione, si registrano problemi di
giorni. bulatori specialistici (tabella 3 e Tabella 4) salute soprattutto di tipo: gastrointestinale
La provenienza geografica prevalente del correlati a scorrette abitudini alimentari, uso
campione oggetto di studio è dall’Africa oc- Nel complesso i eccessivo di: peperoncino, banane, scarso in-
cidentale 92%, seguita dall’Africa orientale problemi di salute in- Tabella 3 troito di fibre; ginecologico correlati a rap-
7%, mentre il restante 1% proviene da na- dividuati si sono evi- porti sessuali non protetti, aborti illegali
zioni dell’Asia. In linea con i dati nazionali denziati in seguito ad eseguiti in Africa, scarsa educazione all’i-
di seguito riportati: esami ematochimici, giene personale.
L'età del campione oggetto di studio è diagnostici e stru-
compresa 18 e 42 anni, ma si concentra mentali, che le profu- Dallo studio è emerso che la maggior
maggiormente tra i 20 e i 28 anni (mediana ghe hanno eseguito parte dei soggetti del campione il 77% ha
24 anni). nel corso del periodo eseguito nel corso della sua permanenza
In relazione all’obiettivo di valutazione dei di permanenza presso il CAS una terapia farmacologica di
bisogni di salute delle profughe, sulla base presso la struttura. almeno tre giorni, impegnando l’infermiere
degli indicatori di seguito riportati, è emerso e il mediatore culturale in interventi di edu-
che: le profughe alle quali è stato accertato Questi esami e le cazione ed informazione terapeutica.
alla prima visita almeno un problema di sa- visite specialistiche
lute sono il 90%, mentre i casi in cui i pro- ambulatoriali hanno CONCLUSIONI
blemi di salute sono risultati più di uno sono consentito di diagnosticare patologie di cui, Dallo studio emerge che: i dati epidemio-
il 32%. Nell'ultima valutazione le profughe nella maggior parte dei casi neanche le pro- logici se raccolti e divulgati in tempo reale
con almeno un problema di salute sono il fughe stesse ne erano a conoscenza.. I quat- dagli infermieri operanti nei centri per im-
35% mentre i casi in cui i problemi di salute tro problemi più diffusi all’ultima migrati, favoriscono il riconoscimento pre-
sono risultati più di uno sono il 15%. valutazione sono: infezioni genitali ( 35 coce di rischi ed emergenze sanitarie e di
Alcuni problemi di salute risultano esser casi), infezioni delle vie urinarie (28 casi),
miomi/menorragia ( 23 casi), stipsi (23 casi). conseguenza permettono di attuare idonee
In generale si registra, nel periodo osservato, misure di protezione o di rafforzare quelle di
prevenzione di patologie.
Il risultato ottenuto dal lavoro sulla sorve-
glianza sindromica e il modello proposto
potrebbero contribuire a ridurre le allerte sa-
nitarie, gli accessi impropri al pronto soc-
corso ed a abolire o ridurre le emergenze
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