Page 42 - Napolisana n.1 2018
P. 42
42 Marzo 2018
Ospedali
e territorio
Neoplasie ai polmoni Ricerca Pascale
Monaldi leader in Italia
La mela Annurca blocca
caduta capelli in chemio
NAPOLI. L'ospedale Monaldi è primo in Italia per interventi chirurgici sui NAPOLI - La mela
pazienti affetti da tumore al polmone con tecniche mini-invasive in videoto- Annurca potrebbe ridurre
racoscopia o Vats (Video-assistedthoracoscopicsurgery). Un primato per la la perdita dei capelli negli
sanità campana e un riconoscimento che arriva per il quarto anno consecutivo ammalati oncologici sot-
con 160 interventi nel solo 2017. Della nuova tecnologia innovatrice per la chi- toposti a chemioterapia.
rurgia toracica ne hanno beneficiato oltre 560 pazienti. Si tratta di interventi E’ quanto sostiene uno
chirurgici molto più sicuri e meno traumatici. La novità infatti è che non sarà studio condotto dal Pa-
più necessario ricorrere all'apertura della cassa toracica e alla divaricazione scale e dal Dipartimento
delle costole per permettere al chirurgo di operare manualmente. Sono inter- di Farmacia dell'Univer-
venti effettuati in toraco-scopia, con tre fori all'interno dei quali sono inseriti sita' di Napoli "Federico
micro strumenti di ultima generazione. Grazie alla nuova tecnologia si riduce II". Si tratta ancora di una
di molto il dolore post-operatorio, ma anche il rischio di emorragie, così come fase sperimentale, ini-
i giorni di degenza ospedaliera. Nel 2011 la degenza media era scesa da 12 ad ziata sulle pazienti affette
8 giorni, fino ad arrivare agli attuali 4 . Considerando che un solo giorno di de- da tumore al seno. Nel corso della ricerca, avviata due
genza costa circa 900 euro, si può affermare che dal 2011 si sono risparmiati anni fa e che ora è arrivata alla fase pre-clinica, par-
oltre 2 milioni di euro: «Potremmo fare ancora di più -spiega Carlo Curcio, di- tendo da alcuni componenti della mela annurca rivela-
rettore Uoc Chinirgia Torácica Ospedale dei Colli - Se potenziassimo le no- tisi benefici sulla caduta dei capelli nei soggetti sani,
stre risorse potremmo ridurre l'esodo di pazienti residenti nel meridione, anche gli scienziati hanno osservato che somministrando una
nella stessa città di Napoli, che emigrano al Nord per essere curati ed operati grossa dose di questo integratore nei soggetti affetti da
per tale patologia, per il solo motivo di essere curati prima e non per sfiducia tumore un mese prima della chemioterapia e conti-
nelle nostre strutture o nei nostri operatori. In questo modo potremmo ridurre nuando a somministrarlo durante tutto il ciclo, i capelli
la lista di attesa, con ulteriore risparmio economico per la nostra regione, che in alcuni pazienti non sono caduti. "In base ai nostri
è costretta a "rimborsare" i costi per la cura di questi pazienti alle regioni del studi preliminari - afferma Ettore Novellino direttore
nord». Secondo l'associazione italiana di Oncologia Torácica (Aiot) ogni anno del dipartimento di Farmacia dell'Ateneo Federico II -
in Italia si registrano circa 38 mila nuovi casi di tumore al polmone. Il 15% dei l'utilizzo per alcune settimane dell'estratto procianidi-
quali in Campania. Il Registro Tumori Campano evidenzia maggiori tassi di nico di mela Annurca nei malati di cancro, preventiva-
incidenza del tumore al polmone rispetto alla media nazionale. Fenomeno do- mente all'avvio dei cicli di chemio e durante il
vuto forse al fatto che la Campania è la regione con la più alta percentuale di trattamento, sembrerebbe ridurre o bloccare la caduta
fumatori negli ultimi venti anni. «Sono tantissimi i device che hanno rivolu- dei capelli.
zionato gli interventi chirurgici - continua Curcio - tra questi, i bisturi con ra-
diofrequenza e le suturatrici meccaniche, che mettono al riparo dalle eventuali Riscontro questo che è stato casualmente osservato in
emorragie post-intervento. Da quando sono state introdotte abbiamo avuto pazienti che già assumevano l'integratore per abbassare
una notevole riduzione di emorragie intra e postoperatorie e mi preme sotto- il colesterolo e che una volta ammalati di cancro si sono
lineare che oggi con questi strumenti di ultima generazione sono molto più si- dovuti sottoporre ad un ciclo di chemioterapia.
curi».
Abbiamo notato che in questi soggetti i capelli o non
cadevano affatto o venivano persi in misura considere-
volmente inferiore. Adesso verificheremo con metodo
scientifico quest'osservazione che incrocia la ricerca
clinica e valorizza un prodotto che sta suscitando inte-
resse scientifico in tutto il mondo e in particolare nel-
l'ambito delle malattie metaboliche e della tricologia".
"Lo studio si basa su un solido razionale biologico, -
dice Michelino De Laurentiis, direttore della UOC di
Oncologia Medica Senologica del Pascale. Partendo da
questi dati, abbiamo deciso di procedere alla fase spe-
rimentale clinica.
