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40 Marzo 2018
Ospedalieterritorio
Il Santobono Alla cerimonia d’inaugu- questo senso è
intitola Palabimbo razione era presente anche stata la pre-
a cavia dei nazisti il fratello di Sergio De Si- senza dei Diret-
mone, Mario, nato dopo la tori Generali di
NAPOLI - II napoletano Sergio De Simone guerra. «Da diversi anni tutti gli Ospedali pe-
fu l'unico italiano di un gruppo di 20 bambini porto la storia di mio fra- diatrici italiani riuniti in
ebrei sottoposto a sperimentazioni da parte tello nelle scuole perché è Associazione. Il momento
dei medici nazisti. Con questa motivazione necessario che i ragazzi, uo- commemorativo, introdotto dal
l’Ospedale Santobono ha deciso di intitolare mini di domani, abbiano Direttore Generale dell'Azienda
il Palabimbo, la tensostruttura per conferenze ben impresso nella loro testa Santobono Pausilipon Anna Maria Mini-
dell'ospedale pediatrico più grande del Sud quanto è accaduto, le atrocità che sono state cucci, ha visto la presenza, oltre che del fra-
Italia, alla memoria della cavia dei nazisti. commesse su persone e bambini inermi la cui tello di Sergio De Simone e del Cardinale
unica colpa è stata di essere di religione Crescenzio Sepe, anche di Enrico Coscioni,
ebraica». Di padre napoletano e mamma consigliere per la sanità del presidente della
istriana, dopo la deportazione in Lager venne Regione, di Paolo Petralia, presidente dell'as-
scelto quale cavia sperimentale e trasferito in sociazione ospedali pediatrici Italiani, del
una struttura diAmburgo.Al piccolo Sergio e Rabbino della comunità ebraica di Napoli
ai suoi sfortunati compagni, vennero inocu- dottor Ariel Finzi.
lati dei bacilli tubercolari per verificare delle
teorie sperimentali prive di alcun fondamento
scientifico. Successivamente tutti i bambini
vennero barbaramente trucidati a pochi giorni
dalla liberazione. L'intitolazione del Pala-
bimbo cade nel periodo di celebrazioni in me-
moria delle vittime della shoah e si propone
come un'affermazione forte dei valori etici
fondamentali cui la scienza e la medicina de-
vono attenersi. Estremamente significativa in
L’Istituto Pascale al centro
della ricerca internazionale
NAPOLI - L’Istituto dei tumori Pascale ha ospitato il presidente voler tacitare le polemiche nate con la dichiarazione chock del-
del più grande consorzio europeo di ricerca traslazionale, Eatris e l’oncologo Marfella, arriva la sigla del nuovo accordo. “Questo
la più importante Società scientifica di oncologia al mondo, Esmo. incontro è un’ulteriore tappa verso quell’apertura alla coopera-
Durante l’incontro sono state gettate le basi per una nuova alleanza zione e all’integrazione del Pascale – spiega il manager Attilio
per sconfiggere il cancro. Oltre la rete oncologica campana. Oltre Bianchi - con altre istituzioni scientifiche nazionali ed internazio-
la rete del Mediterraneo. Questa volta si va ben oltre i confini na- nali, che rappresenta uno dei miei obiettivi strategici per garantire
zionali. Dopo la firma dell’accordo con il console del Benin per av- le migliori cure contro ai tumori ai pazienti campani e non solo”.
viare una rete oncologica in Africa con Puglia e Basilicata per
costituire l’Area vasta oncologica inter-regionale con un unico co-
mitato etico e procedure peculiari di valutazione delle prestazioni
sanitarie erogate ai pazienti, ora si va oltre. E’ Nata al Pascale una
nuova alleanza europea per sconfiggere il cancro. I partners que-
sta volta sono il consorzio europeo di infrastrutture di ricerca tra-
slazionale (80 Istituti - tra cui il Pascale in 12 Paesi) Eatris e la più
vasta società scientifica di oncologia al mondo, Esmo. Quasi a