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46 Marzo 2018

Ospedali
e territorio

  Nuovo Ruggi in 5 anni, costerà 400 milioni

  SALERNO - Il nuovo Ruggi di Salerno,         altri 75 milioni di fondi che arrivano dal           “Moscati e Rummo
sorgerà nell'area ex Finmatica e si integrerà  Piano straordinario per la ristrutturazione             non saranno
il San Leonardo. Per realizzarlo, si sta pre-  edilizia e l'ammodernamento tecnologico                 declassati”
disponendo un bando internazionale di pro-     del patrimonio sanitario pubblico. Stazione
gettazione che dovrebbe essere pronto entro    committente è la Soresa. In prospettiva, le           AVELLINO - II delegato alla sanità En-
il mese di aprile. Sarà finanziato dalla Re-   funzioni del nuovo ospedale salernitano do-         rico Coscioni scongiura l'ipotesi di una
gione Campania (soggetto attuatore) con        vranno essere integrate con quelle dell'at-         competizione tra i presidi di Irpinia e San-
400 milioni: 327 dal Patto per lo sviluppo e   tuale. Tra le ipotesi in campo quella di farne      nio. «Niente tagli per Moscati», dice netto.
                                               un polo d'eccellenza per la ricerca. «Sarà il       «L'ospedale del capoluogo non sarà de-
                                               più moderno della Campania e - chiarisce il         classato». Dalla Regione fanno sapere che
                                               presidente - quando saremo quasi pronti par-        ci sarà una difesa ad oltranza dei due ospe-
                                               tiremo con le gare per i nuovi macchinari e         dali principali nelle aree interne. Sia per
                                               le nuove attrezzature. In attesa che il nuovo       quanto riguarda il Moscati di Avellino,
                                               Ruggi sia costruito, all'attuale ospedale cit-      che il Rummo di Benevento. «Rimar-
                                               tadino sono in arrivo anche 10 milioni per il       ranno entrambi punti di secondo livello
                                               miglioramento dei flussi d'accesso al plesso        con tutte le specialità di questa identifica-
                                               e per lavori di ristrutturazione e messa a          zione. Saranno fondamentali e centrali per
                                               norma; 9,8 milioni per l'efficientamento            le reti dell'emergenza, perché la grande
                                               energetico e 500mila euro di fondi del Cipe         partita è qui». Cosi Enrico Coscioni, con-
                                               per l'antincendio. Salvo anche l'ospedale Da        sigliere del governatore Vincenzo De
                                               Procida che era fatalmente destinato alla           Luca sulla sanità, per fugare preoccupa-
                                               chiusura e che, invece, avrà un totale di 131       zioni e allarmismi sul futuro delle strut-
                                               posti letto e diventerà il più importante polo      ture sanitarie. Coscioni parla da Bagnoli
                                               pubblico di riabilitazione con l'inserimento        Irpino, a margine del convegno sulla sa-
                                               anche dell'unità spinale, unico caso in Cam-        nità di prevenzione promosso dall'Istituto
                                               pania. Occorreranno cinque anni per realiz-         zooprofilattico del Mezzogiorno. Annun-
                                               zare il nuovo complesso ospedaliero.                cia i prossimi passi: «Ad aprile il decreto
                                                                                                   finale per la rete emergenza-urgenza, rete
    L’ospedale di Eboli diventa                                                                    dell'infarto.Attiva su tutta la regione. Oltre
        Dea di primo livello                                                                       ad individuare gli hub e gli spoke per la
                                                                                                   complessa rete dell'infarto, che rappre-
  EBOLI - L'ospedale "Maria Santissima Addolorata" diventa Dea di primo livello. È                 senta la questione maggiormente legata al
quanto emerso dai vertici regionali in merito alla distribuzione dei nuovi dipartimenti. L'o-      tempo, metteremo in rete flussi del 118,
spedale ebolitano si affiancherà dunque a quello di Battipaglia e di Roccadaspide. Una pro-        tablet delle ambulanze per esempio, info
mozione per il lavoro svolto sul territorio anche da parte di dirigenti, medici e personale        da dove verranno dimessi i pazienti trat-
infermieristico. I posti letto sono 330, di cui 166 ad Eboli. La sede del dipartimento sarà il     tati. Insomma - osserva - si tratta di qual-
"Santa Maria della Speranza" di Battipaglia, il direttore sanitario è quello attuale, il dottore   cosa di innovativo».
Mario Minervini. Il direttore sanitario avrà tre sostituti nei tre ospedali. 1166 posti letto per
il "Maria Santissima Addolorata" sono fondamentali per rilanciare la struttura, sempre par-
lando però su base di dipartimento. Il presidente del Consiglio comunale, l'avvocato Fau-
sto Vecchio, chiarisce: «Sempre più ospedale qualificato e come dipartimento promosso a
Dea di primo livello. Cardiologia ci sarà anche a Battipaglia, più piccola, come filtro per
portare i casi importanti ad Eboli. E dieci posti sono previsti come riabilitazione anche a
Roccadaspide. Avere reparti qualificati con attrezzature e tecnologia all'avanguardia è il
nostro obiettivo e ci stiamo riuscendo insieme con i vertici della Asl».
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