Page 39 - Napolisana n.1 2018
P. 39

Marzo 2018                                                                                     39

                                                                                               Dentro la
                                                                                               Professione

a donare; tale dato conferma il trend della zione ematica . Un recente studio interna-         ma nello stesso tempo ha la conoscenza e la
letteratura internazionale . La maggior parte zionale annovera la paura dell’ago e la          capacità di rassicurare ed incoraggiare le
del campione donerebbe per motivi umani- paura di contrarre malattie tra i principali          persone sfatando falsi miti, dando spiega-
tari e altruistici in quanto solo il 14% si re- motivi che influenzano in senso negativo la    zioni, educando le persone al fine di farle ri-
cherebbe negli appositi centri di donazione scelta della donazione ematica. Gli stessi         flettere e sensibilizzarle.
per donare al fine di ottenere vantaggi eco- motivi sono emersi dall’analisi dei nostri
nomici. La donazione di sangue a paga- dati. La nostra survey rileva che la miglior              Lo studio presenta alcuni limiti relativi
mento è proibita dall'etica comune e dalla strategia che invoglierebbe la popolazione a        allo strumento e al metodo utilizzato: il que-
normativa vigente;la Dir. 2002/98 si pone donare sarebbe la partecipazione a incontri          stionario utilizzato non è stato validato psi-
come obiettivo il miglioramento della tutela con esperti in grado di dare informazioni         crometricamente; inoltre il campionamento
della salute dei donatori di sangue e dei sog- adeguate che rassicurino il donatore nella      di convenienza utilizzato potrebbe non es-
getti riceventi stabilendo principi inscindibili completa mancanza di rischi. L’infermiere     sere correttamente rappresentativo dell’in-
cui le donazioni devono rispondere, […] dovrebbe essere in grado di attuare l’azione           tera popolazione. I risultati ottenuti possono
quali la donazione volontaria e non remune- educativa in qualunque realtà si trovasse ad       comunque essere un punto di partenza per
rata. Le nozioni circa la donazione di sangue operare e in qualsiasi momento della sua at-     studi futuri aventi lo scopo di indagare le co-
dichiarate dal nostro campione sono state da tività assistenziale.                             noscenze della popolazione sulla donazione
loro reperite attraverso mass media (televi- Come si riscontra dal Codice Deontolo-            di sangue per poter poi creare interventi edu-
sione, internet). Proprio come dichiarato gico, art. 40: L'infermiere favorisce l'infor-       cativi mirati.
dalla letteratura internazionale . Per quanto mazione e l'educazione sulla donazione di
concerne i quesiti riguardanti le conoscenze sangue, tessuti ed organi quale atto di soli-       Conclusioni
sulla donazione di sangue abbiamo riscon- darietà e sostiene le persone coinvolte nel            Il sangue umano è stato da sempre consi-
trato che le tecniche e i vincoli imposti dalla donare e nel ricevere , l'infermiere gioca un  derato nella cultura dell’uomo come fonte
procedura sono sconosciuti a gran parte di ruolo fondamentale nell'educare e diffondere        inesauribile di energia vitale .
essi (il 52% non è a conoscenza di cosa si in- quella che viene chiamata "la cultura del do-     L'impossibilità di ottenerlo tramite proce-
tende per donazione di emoderivati). Dalla nare".                                              dimenti chimici e il suo larghissimo impiego
nostra analisi si evidenzia la scarsa comuni- Proprio per l'empatia con cui svolge la          terapeutico rendono il sangue sempre insuf-
cazione e informazione sull’argomento, e propria professione, l'infermiere è la persona        ficiente. Le scarse conoscenze della popola-
proprio la letteratura presente evidenzia tali che meglio può comprendere stati d'animo,       zione generale in materia di donazione sono
aspetti come ostacoli ad una corretta dona- angosce e soprattutto paure delle persone,         da forte limite per tale pratica. L’ideazione
                                                                                               di interventi mirati potrebbe aiutare al supe-
                                                                                               ramento di tale barriera.

  BIBLIOGRAFIA                                                       2011 – II, G. Giappichelli Editore, Torino
                                                                       10. Urgesa.K, Hassen.N , Seyoum.A, Knowledge, attitude,
  1. M. Marconi. La donazione di sangue fa bene anche a
te,Milano, pag 13                                                    and practice regarding voluntary blood donation among adult re-
                                                                     sidents of Harar town, Eastern Ethiopia: a community-based study,
  2. Castelnuovo. G , Menici. R , Fedi. M. La donazione in           2017, 8: 13–20
Italia: Situazione e prospettive della donazione di sangue, organi,
tessuti, cellule e midollo osseo, Milano, Springer Verlag, 2011,       12. Bednall TC, Bove LL. Donating blood: a meta-analytic
pag.45                                                               review of self-reported motivators and deterrents. 2011, 25(4):317-
                                                                     34
  3. Indagine CENSIS. La donazione di sangue alla luce
della evoluzione demografica del paese, Roma, Gennaio 2012,            13. Mishra SK, Sachdev S, Marwaha N, Avasthi A. Study
pag2                                                                 of knowledge and attitude among college-going students toward
                                                                     voluntary blood donation from north India. 2016, 7:19-26
  4. Indagine CENSIS. La donazione di sangue alla luce
della evoluzione demografica del paese, Roma, Gennaio 2012,            14. Federazione Nazionale Collegi IPASVI. Il Codice deon-
pag3                                                                 tologico dell'Infermiere, Ed. 2009, Capo IV, Art. 40

  5. Ferguson E. Conscientiousness, emotional stability, per-          15. Antonazzo. M. Il ruolo dell'infermiere nella donazione
ceived control and the frequency, recency, rate and years of blood   degli organi: aspetti di etica e bioetica. Milano, IJN N°8/2013,pag
donor behavior. Br J Health Psych. 2004;9:293–314.                   43

  6. Piliavin JA. Why do they give the gift of life: a review          16. Castelnuovo. G , Menici. R , Fedi. M. La donazione in
of research on blood donors since 1977. Transfusion.                 Italia: Situazione e prospettive della donazione di sangue, organi,
1990;30:444–59.                                                      tessuti, cellule e midollo osseo, Milano, Springer Verlag, 2011,
                                                                     pag.3
  7. Kristoffer Solvsten Burgdorf, Jacob Simonsen, Anna
Sundby, Klaus Rostgaard,Ole Birger Pedersen, Erik Sorensen et al,      17. Benci. L , Aspetti giuridici della professione infermieri-
Socio-demographic characteristics of Danish blood donors, 2017.      stica 6° Edizione, Mc Graw Hill, 8: 216-222

  8. G.F. Ferrari. Diritto Pubblico comparato ed europeo,              18. Suddarth B, Smeltzer S, Bare B, Infermieristica medico-
                                                                     chirurgica, Casa Editrice Ambrosiana, Milano; 2007
   34   35   36   37   38   39   40   41   42   43   44