Page 8 - Napolisana n.2 2018

8 Giugno 2018

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sioni in condizioni complicate”, ha detto. “E anche a nome del Rettore, Giuseppe Pao- soluzione alle continue aggressioni, offese e
no dei mestieri più complicati, una mis- lisso. Con il professor Luigi Califano, Pre- violenze delle quali siete oggetto sempre più
sione”. Al sindaco non è mancata la verve sidente della Scuola di Medicina e Chirurgia spesso mentre svolgete un lavoro delicato e
polemica, soprattutto nei confronti della Re- dell’Università Federico II di Napoli, la que- impegnativo che richiede concentrazione e
gione Campania, che serenità d’animo. Meritate i complimenti da
però non cita mai: stione si sposta sul parte di tutti per l’impegno e la professio-
“Noi al Comune ve- piano politico. Dopo nalità che profondete nonostante tutto e per
niamo tenuti fuori gli auguri e i compli- i vostri importanti traguardi raggiunti”.
dalle programmazioni menti alla professione, Sollecitata dal presidente Carbone (“da dieci
regionali. Un errore. parla dei giovani infer- anni non si fanno concorsi per infermieri. Ci
Perché i sindaci sono mieri che la Federico aspettiamo risposte da lei e da chi ha re-
tra la gente, ascoltano Secondo prepara nel sponsabilità in Regione”) la consigliera re-
medici, infermieri, corso degli studi: gionale Antonella Ciaramella non dribbla la
utenti, le persone che ”Questi laureati che questione. “La Regione Campania punta ad
hanno bisogno di rappresentano delle una sanità d’eccellenza. E le giuste cure dei
cure. Dovremmo es- eccellenze, vengono pazienti non possono fare a meno di voi in-
sere ascoltati di più. preparati al meglio fermieri. Ne siamo consapevoli. E vogliamo
Anche perché i sindaci delle nostre possibilità. essere quella regione che meglio di altre va-
sono responsabili E assicuro che la loro lorizza questa professione”.
della salute pubblica. preparazione è di ele-
Ma non può essere vata qualificazione.
solo un’assunzione di Tanto è vero che ven-
responsabilità. Chie- gono rapidamente as-
diamo di poter avere sorbiti dal mercato. Il
la possibilità di sce- dramma è che noi in-
gliere quando si prendono decisioni che poi vestiamo cospicue ri-
incidono sulla salute dei cittadini”. sorse nel prepararli e poi li costringiamo ad
emigrare per trovare un posto di lavoro. Al-
L’Università forma eccellenze – Sono in- lora, se veramente vogliamo investire in una
terventi appassionati quelli provenienti dal sanità di elevata qualificazione e qualità
mondo accademico. A cominciare da quello professionale, la politica deve dare per
pronunciato dalla Presidente del Corso di prima cosa risposte a questo problema”.
Laurea in infermieristica dell’Università La politica e il welfare - Roberta Gaeta,
Luigi Vanvitelli, Eva Lieto, intervenuta assessore alle Politiche sociali del Comune
di Napoli, ricorda di aver attivato un osser-
vatorio sulla salute cui partecipano anche gli
infermieri: “Con l’osservatorio vogliamo
portare avanti politiche di Welfare e di soli-
darietà. E in questo percorso abbiamo as-
solutamente bisogno dei rappresentanti di
una professione
che per vocazione
e per tipicità di la-
voro è quella che
maggiormente
s’interfaccia con
chi ha bisogno di
cure e con i citta-
dini”. L’assessore
Alessandra Cle-
mente tocca la nota
dolente delle ag-
gressioni in corsia.
“Bisogna trovare
tutti insieme una