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NSC20 Marzo 2018
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rio, non so, sono d'accordo, sono decisamente d'accordo. Il punteg-             Considerazioni etiche
gio per ogni affermazione spazia da 1 a 5. Nelle dichiarazioni posi-            Prima di procedere alla somministrazione dei questionari è stata
tive viene attribuito punteggio 1 (sono fortemente contrario) e 5             chiesta e ottenuta l’autorizzazione dal Direttore Sanitario del P.O.
(sono fortemente d'accordo), mentre per le dichiarazioni negative i           “Pineta Grande” (CE) e dal Dirigente del Servizio delle Professioni
punteggi si invertono.                                                        Sanitarie dell’AORN del “A. Cardarelli” (Na). Il questionario è stato
                                                                              auto-somministrato e tutti hanno partecipato su base volontaria. È
  Il possibile range del punteggio totale della scala va da 30 a 150.         stata specificato e garantito l’anonimato ed il rispetto della privacy.
Un alto punteggio determinerà atteggiamenti positivi degli infer-               Ogni questionario inoltre è stato codificato con un numero di pro-
mieri verso la cura dei pazienti morenti mentre un punteggio basso            tocollo e riportato nel database per l’analisi dei dati.
indicherà il contrario. Dalla Scala FATCOD emergono sei dimen-                  Raccolta e analisi dei dati
sioni legate a:                                                                 I questionari sono stati consegnati ai Coordinatori Infermieristici
                                                                              di ciascun PS e successivamente distribuiti agli infermieri, che su
  • paura/malessere (items 1, 3, 5, 7, 8, 13, 14, 15 e 26);                   base volontaria e in orario di servizio, li hanno compilati. A tutti è
comunicazione (items 2, 6, 11, 27, 28 e 30);                                  stata chiarita la natura dell’indagine e lo scopo dello studio, nonché
                                                                              il tempo richiesto per la compilazione, circa 10 minuti.
  • relazione (items 9, 10, 17, 21 e 29);                                       Una volta compilati, i questionari sono stati posti in una cartellina
  • famiglia come cura (items 12, 18 e 20);                                   dedicata allo studio, denominata “FATCOD Infermieri” presente
  • cura della famiglia (items 4, 16 e 22);                                   nella stanza del Coordinatore Infermieristico.
  • cura attiva (items 19, 23, 24 e 25).                                        Per gli studenti infermieri è stato consegnato il questionario a fine
  La dimensione paura/malessere raggruppa 9 items. Considera                  lezione nell’aula didattica del P.O di Castel Volturno; i questionari
emozioni, quali la paura, il disagio, la speranza che gli infermieri          sono stati consegnati il giorno successivo e posti in una cartellina de-
avvertono e che quindi condizionano i loro atteggiamenti nei con-             dicata, conservata nella segreteria della sede del corso di laurea.
fronti dei pazienti in fine vita.                                               Terminata l’indagine i questionari sono stati organizzati con il nu-
  Le dimensioni comunicazione e relazione invece sono concetti                mero di protocollo e inseriti nel database. Ogni voce di ogni ses-
che vanno di pari passo nell’assistenza ad un malato terminale. In-           sione è stata codificata al fine di agevolare l’immissione dei dati nel
staurare un rapporto basato sulla comunicazione e quindi sulla fi-            file Excel e poi trasportata nel software statistico SPSS versione 22
ducia è uno dei concetti di base dell’infermieristica. Un paziente            per l’analisi dei dati.
informato e rassicurato è un paziente più compliante al piano tera-             Di ogni singolo questionario è stato calcolato:
peutico ed al percorso programmato dai professionisti della salute.             • il punteggio totale attribuendo ad ogni risposta i valori da 1 a 5
Una buona relazione infatti promuove il benessere del paziente e la           a seconda delladichiarazione espressa in relazione al singolo items
crescita esistenziale di chi presta assistenza9.                              (negativa o positiva);
  La capacità infatti di rispondere a domande complesse sulla vita              • il punteggio di ognuna delle sei dimensioni che compongono il
e la morte fa la differenza nell'abilità degli infermieri che affrontano      FATCOD.
malati in fine vita.                                                            La modalità adottata ha consentito di misurare:
  Le dimensioni famiglia come cura e cura della famiglia nono-                  • il punteggio totale medio di tutti i questionari;
stante sembrino etimologicamente riguardare lo stesso campo d’a-                • il punteggio totale medio di entrambi gruppi presi in esame;
zione sono considerate secondo due differenti punti di vista.                   I dati sono stati organizzati per effettuare l’analisi descrittiva, l’o-
  La cura della famiglia infatti è uno degli obiettivi posti dall’in-         biettivo dell’analisi descrittiva è quello di sintetizzare in forma ta-
fermiere nella gestione del lutto, nella sua elaborazione e nella fase        bellare tutte le informazioni.
preparatoria al lutto stesso.
  La famiglia come cura invece prevede il coinvolgimento dei pa-                RISULTATI
renti ed altre persone significative durante la cura al fine di gestire         Dei 100 questionari distribuiti agli infermieri e studenti presi in
meglio i loro bisogni fisici, clinici, spirituali, sociali e psicologici. In  esame, sono stati restituiti n. 82. In particolare hanno risposto: n. 35
uno studio condotto in Cina evidenzia l’importanza del coinvolgi-             (42.7%) degli studenti del corso di laurea che rappresenta l’88% del
mento delle famiglie nel processo di morte del proprio caro per gli           nostro campione; n. 47 (53.7%) su 60 questionari distribuiti agli in-
infermieri poiché i parenti spesso fungono da intermediari tra i pa-          fermieri. Difatti non si è riusciti a distribuire a tutti gli infermieri af-
zienti morenti e gli infermieri stessi13.                                     ferenti all’AORN Cardarelli (n.60), dei 40 consegnati ne sono stati
  La dimensione cura attiva infine raggruppa quattro items il cui             restituiti n. 34 (85%) mentre dei 20 consegnati presso il P.O di Pi-
obiettivo è quello di indagare quanto gli infermieri siano a favore o         neta Grande, sono stati restituiti solo n.13 (65%).
contrari a determinati processi assistenziali. L’obiettivo ultima della         Nella Tabella 1 sono riportate le caratteristiche generali del
cura attiva è quello di mantenere una buona salute relativa alla qua-         campione.
lità della vita.                                                                Relativamente al sesso il campione è distribuito equamente, 50%
  Sono stati somministrati rispettivamente FATCOD-A agli infer-               (n.41) maschi e 50% (n.41) femmine. La fascia di età in cui rientra
mieri e del FATCOD-B8 agli studenti infermieri del 3° anno del                il campione è ampia, dai 19 ai 62 anni, con una media di 3 7 . 7
Corso di Laurea. La differenza delle due versioni è limitata alla eli-        anni. Solo nel FATCOD-A (per gli infermieri) era possibile indicare
minazione delle parole "infermiera" o "cura" in nove elementi del
modulo FATCOD B rispetto alla versione originale (Mastroianni,
2015).
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